La nostra storia

Da sempre un punto di riferimento

Nel 1899 appare a Reggio Emilia la prima automobile una “Vettura Marchand”, condotta dal comm. Ruini di Milano con a fianco Edoardo Sidoli, uno dei pionieri dell’auto a Reggio.Tre anni dopo, nel 1905, le auto sono soltanto cinque.

E’ con la conclusione della prima Guerra Mondiale che la motorizzazione assume dimensioni se pur non di massa, che rivestono caratteri di rilievo anche se l’economia è ancora vincolata all’agricoltura e la sola impresa industriale è rappresentata dalle Officine Reggiane.
Lo sviluppo del periodo 1921-1926 in tutta la Regione Emilia Romagna rispecchia fedelmente l’andamento nazionale dove il parco vetture private quasi triplica la propria consistenza.

L’articolo apparso sul Giornale di Reggio del giugno 1926 può considerarsi la comunicazione ufficiale della nascita dell’Automobile Club Reggio Emilia. Questo evento era però soltanto la conclusione di un percorso che si era già avviato da alcuni anni nella nostra città. A Reggio alla fine del 1926 le vetture private sfiorano le mille unità e la città è al quarto posto in regione dopo Bologna, Modena, Parma e Ferrara.
A Reggio dal 1921 era già attivo l’Auto Moto club Reggio che proprio nell’aprile del 1926 aveva organizzato una gara di velocità sul mezzo chilometro lanciato, disputato sullo stradonone di Mancasale.
In quella gara si erano sfidati personaggi che sarebbero stati fra i primi ad operare proprio per la nascita dell’A.C. Reggio. Dal fondatore Conte Palazzi, al primo direttore Raismini, dall’ing. Vinsani a Igino Marconi a Giovanni Franzoni, tecnico della prima officina dall’AC Reggio Emilia.

La prima sede dell’Automobile Club fu fissata in Corso Cairoli 4, dove si tenevano le riunioni del Consiglio e dove i cittadini potevano versare le tasse di circolazione e ritirare le targhe. Come in ogni club l’ammissione dei nuovi soci avveniva dopo una regolare discussione ed era nominativa.
Uno dei primi sforzi del neonato AC fu quello di assistere i soci con un adeguato servizio tecnico: già alla fine degli anni venti era attiva l’Officina di Via Cambiatori nel centro cittadino,dove oltre ad interventi sulla vettura era possibile acquistare benzina.
Dopo un decennio di attività l’ente, trasferitosi nella a nuova sede del Palazzo Cassoli in via Roma, conta 544 soci, oltre 10.000 posti auto gratuiti, 411.50 litri di benzina venduta.

La fervida attività dell’AC negli anni successivi e il buon andamento economico dell’Ente porta negli anni 60 al cospicuo investimento per l’acquisto dell’edificio di Via Sessi per consentire una miglior offerta di servizi ai soci che raggiungono nel 1965 la soglia dei 10.000 ed alla successiva realizzazione di un nuovo parcheggio, oltre all’autorimessa dell’Isolato San Rocco, fra le vie Nacchi e Secchi.
Al fine di completare il progetto della zona Nacchi-Via Secchi, nel 1976 sorgerà la nuova sede nel cuore della città che sarà mantenuta fino al 2002 anno in cui si vede realizzato un altro importante progetto avviato già negli anni settanta e cioè la riqualificazione dell’area SARSA dove oggi ha sede l’A.C.Reggio, il pubblico Registro Automobilistico e diversi uffici pubblici e privati.

Oggi l’Automobile Club Reggio Emilia è un Ente pubblico non economico federato all’Automobile Club d’Italia ; conta 30.000 soci, 15 sul territorio , 3 autoscuole , un centro revisioni, e gestisce 850 posti auto

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