I successi del pilota trapiantato a Vezzano sul Crostolo nel quinto round del Campionato Europeo Rally Autostoriche e del giovane scandianese nel monomarca di casa Renault esaltano i colori reggiani nello scorso fine settimana. Bene anche Tosi-Del Barba nel rally del Casentino (International Rally Cup). Il prossimo weekend, il rubierese Rusce disputerà il rally Roma Capitale (Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco).

REGGIO EMILIA, 18.07.2022. Andrea Zivian e Gabriele Torelli (foto Roberto Piccinini – Actualfoto) tengono altissimo il vessillo del motorsport reggiano nel fine settimana di metà luglio.

Di grande importanza il successo colto da Zivian – sempre a bordo della propria Audi Quattro preparata dal team vezzanese Audi Quattro Historic Rally Team – al rally di Weiz, quinta prova del Campionato Europeo Autostoriche. Zivian – navigato dal friulano Denis Piceno – domina la gara austriaca, conquistando il secondo successo assoluto stagionale dopo quello al rally ceco di Vltava, e lo fa rifilando oltre un minuto al locale Wagner. Una prova di forza che la dice lunga sulla superiorità di Zivian il quale, con questa vittoria sulle strade di casa del principale rivale, allunga ora nella graduatoria della Categoria 3 portando a 25 il margine sullo stesso Wagner (77 punti contro 52).

Forte di tre sigilli di categoria, Zivian preparerà il rush finale saltando il rally finlandese di Lahti per presentarsi poi ad inizio settembre al rally delle Asturie: saranno la gara spagnola ed i due rally dell’Elba e Sanremo a dirci se Zivian e l’Audi Quattro Historic Rally Team sapranno confermarsi sul trono di categoria dell’Europeo Rally Autostoriche.

Entusiasmante anche la doppia affermazione colta da Gabriele Torelli nella terza tappa della Clio Cup Italia, andata in scena sul circuito fiorentino del Mugello. Dopo i secondi posti colti ad Imola e Misano, Torelli si esalta sul circuito più tecnico ed impegnativo italiano, mettendo in riga la scatenata muta di 42 rivali (al Mugello erano presenti anche i piloti iscritti alla serie continentale): per il giovane scandianese a bordo di una Clio gestita dal team Faro Racing, lo score fiorentino contempla due combattutissime vittorie, altrettante pole position ed il giro più veloce nella prima gara. La doppietta del Mugello consente a Torelli di farsi sotto al leader della classifica Jelmini, ora braccato a 16 lunghezze (250 i punti dello scandianese, 266 quelli del capoclassifica). La Clio Cup Italia tornerà in scena per l’appuntamento che aprirà la seconda parte del torneo nel secondo fine settimana di settembre con la trasferta austriaca sul circuito del Red Bull Ring.

Torniamo ai rally per analizzare le prove dei reggiani al rally del Casentino, terzo e penultimo atto della International Rally Cup. Sorridono il carpinetano Gianluca Tosi ed il castelnovese Alessandro Del Barba (Skoda Fabia classe R5), ottimi quinti assoluti a meno di 30” dal vincitore sloveno Avbelj e terzi nella graduatoria IRC Challenge (riservata ai piloti che non hanno vinto alcuna gara della serie e degli altri campionati tricolori). Positiva pure la gara del castelnovese Marco Belli (pure lui su Fabia – R5), quindicesimo assoluto e nono dell’IRC Challenge.

Masticano amaro invece il sampolese Alessandro Zorra e lo scandianese Simone Sforacchi, appiedati dalla loro Peugeot 208 (classe R2B) schierata da Publirace già nella prima prova speciale; il KO casentinese priva Zorra di un probabile piazzamento a podio nel raggruppamento R2 Aspirato che avrebbe fatto il paio con l’argento del Taro. Una piccola sbavatura costringe Antonio Rusce (con il varesino Roberto Mometti su Hyundai i20 – R5) ad alzare bandiera bianca durante la terza speciale, quando il rubierese è nono assoluto e quinto della IRC Challenge; ritiro pesante, che allontana il portacolori di Movisport dalle posizioni alte delle due graduatorie.

Noie meccaniche fermano anche Davide Gatti (Peugeot 208 – Rally4) nella quarta prova, e così anche l’esperto ‘piedone’ di Reggio deve rinunciare al tentativo di bissare il successo nella Due Ruote Motrici Prestige colto al Taro. Nella stessa prova speciale di Gatti, l’impossibilità di sostituire uno pneumatico forato ferma anche i castelnovesi Gabriele Capelli ed Alessandro Magnavacchi (Peugeot 106 della scuderia Motoracing), in quel momento quarti di classe N2 ed ottavi nella Due Ruote Motrici Sport.

NEL PROSSIMO WEEKEND RUSCE IN AZIONE A ROMA. Dal Casentino alla Capitale: nemmeno il tempo di digerire la delusione aretina che Antonio Rusce tornerà subito in gara. Lo farà al rally di Roma Capitale, quinto atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (e valido anche per il Campionato Europeo). A bordo della Hyundai i20 (classe R5), il rubierese sarà chiamato a raggranellare un nuovo piazzamento nell’ambito del campionato Promozione ( riservato ai piloti che non hanno mai vinto una gara del campionato). Rusce è attualmente ottavo in questa graduatoria, con 19,5 punti.